Taisiya Melnyk
Artista multidisciplinare, performer, formatrice, curatrice di mostre, autrice di Metaphysical Impressions (Impressioni metafisiche), Techniques and Trainings (Tecniche e Formazioni), personaggio pubblico, fondatrice della Scuola di Filosofia Pratica e Arti dello Spettacolo Contemporanee, Scuola di Acrojazz.
“Per quanto riesco a ricordare sono stata un artista“
Taisiya Melnyk nasce l’11 luglio 1985 nella città di Dneprodzerzhinsk, nella regione di Dnipropetrovsk, in una famiglia di atleti e allenatori. Fin dall’infanzia è abituata a trascorrere molto tempo in palestra, dall’età di 12 anni diventa assistente allenatrice di karate.
1995 inizia la sua formazione artistica, cambiando radicalmente la sua visione del mondo.
2002 – 2011 – Consegue due lauree in studi superiori nel campo della giurisprudenza, del marketing e pubblicità, aiutandola nel suo percorso come manager e organizzatrice di progetti, mostre ed eventi.
2006 – 2015 – Frequenta la Scuola di ballo “R–Class” della ballerina Inessa Kholod, dov’è stata anche insegnante. Ha praticato e insegnato acro-yoga, fitness, improvvisazione e performance artistiche.
Taisiya collabora con il collega Sergey Khlebnikov, con il quale ha creato Acrojazz, una disciplina che unisce varie pratiche sportive e performative quali: contact improvisation, acroyoga, tantra, acrobalance interagendo con la musica.
Nell‘ottobre 2018 ha partecipato alla residenza internazionale Kavaleridze re: vision con lo scopo di dare nuovo sviluppo ai musei attraverso i nuovi media, grazie a Ivan Kavaleridze Museum Workshop, insieme a Dream Project, alla Fondazione Culturale Ucraina e all’Istituto Adam Mickiewicz.
Il progetto consisteva nella creazione di nuovi format per il gesto artistico mescolando la performance e i media moderni (media, saundard, videomapping).
Con il supporto di Nicholas Marusyk e la sua conoscenza dei media, è stata creata un’installazione immersiva sulla creazione e documentazione della performance “Detention of Meaning“.
L’opera raccoglie tutti i documenti degli archivi del museo, in particolare la storia della creazione e sviluppo del Monumento alla principessa Olga e della sua immagine ai giorni nostri, ripensando la plastica della forma scultorea del corpo. Grazie alla luce e al suono, nascono nuove tele impressioniste e d’avanguardia.
Taisiya si impegna in attività comunitarie e conduce corsi di formazione per comunità locali, centri giovanili e vari gruppi sociali secondo la metodologia del loro autore, finalizzata all’integrazione sociale, all’empatia, all’apertura e all’interazione.
I corsi di formazione riguardano pratiche performative, corporee, bioenergetiche, meditazioni sociali che creano un clima comune, accelerano il livello di fiducia e comprensione, stato d’animo gioioso, attivando il processo di pensiero e produttività lavorativa.
Taisiya continua a sperimentare con le arti miste, prende parte al T1lo + M1sto Interdisciplinary Performance Lab insieme a Carbon Media Lab, Zelyonka fest e Ukrainian Cultural Foundation, combina arte performativa e tecnologia moderna. In particolare, lavora in team con il kinect per creare nuovi effetti e sviluppi per performance e concerti.
Ha partecipato a I–Reflections Lab: Personality in the Media Space insieme all’Unione nazionale degli operatori teatrali dell’Ucraina e all’Istituto di ricerca sull’arte moderna dell’Accademia nazionale delle arti dell’Ucraina. Durante questa esperienza crea due performance “Balance” e “Phantoms?”.